ATP52: 5 italiani nei primi 10 sulla terra, punti salienti

È ormai una consuetudine che l’Italia dominino nel tennis, ma guardando le statistiche delle ultime 52 settimane, specialmente sulla terra battuta, emerge un dato sorprendente. Cinque giocatori italiani sono tra i primi dieci nei momenti cruciali.

In cima alla classifica c’è Luciano Darderi, che ha la migliore percentuale di palle break convertite con il 47,7%. Seguono Carlos Alcaraz e un’imprevedibile Andrea Vavassori, che dimostra di essere a suo agio anche sulla terra.

Segue un trio di italiani dal settimo al nono posto. In ordine, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti. Arnaldi, in particolare, si distingue per la sua capacità di salvare le palle break con una percentuale del 71,5%. Questo non è sorprendente considerando la sua prestazione nella finale di Davis contro Popyrin.

Il miglior giocatore per match vinti sulla terra è l’argentino Sebastian Baez, seguito da Ruud e Zverev. Mentre Jannik Sinner eccelle nella risposta, anche sulla terra. Possiamo aspettarci una stagione su terra competitiva da parte di Sinner, con Carlos Alcaraz come suo principale concorrente. Le statistiche mostrano Alcaraz come sesto al servizio (con Jarry in testa), secondo nella risposta e nei momenti chiave. Tuttavia, le statistiche non raccontano l’intera storia.