“Non mi lasciano lavorare” – L’ex presidente della RFEF, Luis Rubiales, rompe il silenzio in mezzo agli scandali in corso

Luis Rubiales non è certamente la persona più popolare nel mondo del calcio al momento. Il già Presidente della Federazione Calcistica Spagnola è tornato in Spagna mercoledì, dopo aver risieduto nella Repubblica Dominicana per le ultime settimane, ed è stato successivamente arrestato, e poi rilasciato, in mezzo all’indagine in corso sulla presunta corruzione alla RFEF.

Rubiales è stato anche sotto accusa per il suo bacio non consensuale a Jenni Hermoso l’estate scorsa, una questione che attualmente è oggetto di indagine dalle autorità spagnole. Ha ora rilasciato un’intervista a La Sexta (tramite MD), durante la quale si è lamentato di essere stato escluso dal calcio spagnolo.

“Non mi permettono di lavorare nel calcio. Ho ricevuto una schiacciante pressione mediatica che mi ha reso impossibile vivere in Spagna. Il mio reddito era in Spagna.”

Rubiales ha anche promesso di difendersi dalle accuse che gli sono state rivolte.

“Non ho mai preso mazzette. Non metterò in discussione le forze dell’ordine, se hanno dubbi li chiariremo. Nessuno ha il fascicolo. Ho subito 70 cause. Dicono che ho colpito palle e non è vero. Non c’è presunzione di innocenza in questo paese. Dico che chiarirò quello che so.”