ATP Barcellona, Ruud: “Felice di aver preso la rivincita su Arnaldi”

Il momento di forma di Casper Ruud continua ad essere eccezionale, dopo aver raggiunto la semifinale ad Estoril e la finale a Montecarlo, persa contro Stefanos Tsitsipas. Ha ora conquistato la semifinale al Barcellona Open Banc Sabadell 2024, grazie alla vittoria contro Matteo Arnaldi. In una conferenza stampa successiva alla partita, il norvegese ha risposto alle domande dei giornalisti presenti. Di seguito sono riportate alcune delle sue dichiarazioni.

Ruud ha dichiarato: “Contro Matteo ho perso l’anno scorso a Madrid, quindi sono molto contento di aver ottenuto questa rivincita e di aver raggiunto le semifinali per la prima volta qui a Barcellona. Sarà emozionante giocare domani e farò del mio meglio per essere pronto”.

Ad una domanda riguardante la possibilità di vincere il torneo di Barcellona dopo aver raggiunto la semifinale ad Estoril e la finale a Montecarlo, Ruud ha risposto: “Sarebbe fantastico, ma preferisco concentrarmi su un match alla volta. Adesso sono in semifinale per la terza settimana consecutiva. Ad Estoril ho perso, ma qui voglio vincere. Farò del mio meglio e darò tutto domani per vincere”.

Quando gli è stato chiesto cosa avesse fatto di diverso rispetto al precedente match contro Arnaldi, Ruud ha spiegato: “L’anno scorso a Madrid non sapevo cosa aspettarmi da lui perché veniva dalle qualificazioni e non lo avevo visto molto. Ormai è quasi un anno che fa parte del circuito, è nella top 100 ed è diventato un giocatore più stabile. Penso di aver risposto meglio rispetto all’ultima volta, anche se ha giocato in modo aggressivo. A Madrid mi aveva sopraffatto con i suoi vincenti e non ero in grado di entrare nello scambio. Oggi ho anche battuto meglio e ho sentito che per la maggior parte del tempo stavo giocando bene”.

Infine, quando gli è stato chiesto se sentisse la stessa fiducia di due anni fa, Ruud ha risposto: “È difficile da dire. Sento di migliorare come giocatore ogni anno. Dal Barcellona 2022 al Barcellona 2023 non ho migliorato tanto quanto ho fatto dal Barcellona 2023 ad oggi. Nell’ultimo anno ho lavorato su alcuni aspetti, sia dal punto di vista mentale che psicologico”.