Bacio “rubato”: Rubiales si dimetta

Inevitabili le dimissioni di Luis Rubiales, protagonista della controversa vicenda del “bacio rubato” a Jenni Hermoso: oltre alla FIFA che ha aperto un’inchiesta, è sceso in campo contro Rubiales anche il governo, con il ministro Félix Bolaños.

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Fine dell’avventura (e dello scandalo).
Luis Rubiales, 46 anni, si è dimesso dalla sua carica di presidente della Federazione calcio spagnola (RFEF).

Come riferisce l’edizione online del quotidiano “El Pais“, Rubiales ha comunicato la sua decisione ai suoi collaboratori e le dimissioni diventeranno effettive da venerdì 25 agosto.

“L’intenzione di Rubiales – scrive “El Pais” – non era quella di dimettersi, ma il susseguirsi di critiche e la perdita di sostegno nel mondo del calcio delle ultime ore, si pensi alle indagini avviate dalla FIFA, lo hanno convinto a mollare alla luce della bufera per il suo bacio sulla bocca, forzato e senza consenso, alla giocatrice Jenni Hermoso, durante la cerimonia di premiazione dei mondiali a Sydney”.

Tutto in un giorno

Tutto accade nello stesso giorno in cui la FIFA ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti di Rubiales, finito al centro delle polemiche per il bacio in bocca “rubato” alla giocatrice Jenni Hermoso (33 anni).

L’episodio è avvenuto a Sydney, domenica scorsa, dopo la finale con l’Inghilterra, durante la premiazione della Spagna campione del mondo di calcio femminile.

Oltre alla FIFA, però, anche il governo spagnolo ha avuto un peso specifico decisivo nella decisione di Rubiales di dimettersi: in giornata, lo stesso ministro per i rapporti con il Parlamento, Félix Bolaños aveva chiesto (e ottenuto) le immediate dimissioni di Rubiales.



, 2023-08-24 15:52:27