Il Papa apre l’anno con un Angelus per la pace e le donne
Il Pontefice parla di pace e di rispetto delle donne nell’Angelus del 1º gennaio, dedicato alla Vergine Maria. Torna a pregare contro la guerra in Ucraina e in Medioriente, dicendosi anche preoccupato per la scarsa libertà in Nicaragua e per i rischi posti dall’intelligenza artificiale.
Papa Francesco ha ribadito l’invito ai fedeli a pregare per la pace in Ucraina e in Medio Oriente, durante la benedizione del primo Angelus dell’anno dedicato alle donne e alle madri.
“L’amore non soffoca mai” ed è contrario a “tutte le forme di possesso o di abuso” ha esortato il Pontefice nel giorno, il 1 gennaio, che la Chiesa dedica alla Vergine Maria.
La benedizione in piazza San Pietro ha toccato altri due temi, a partire dal Nicaragua dove vescovi e sacerdoti cattolici sono “privati della loro libertà” ha denunciato Francesco.
L’intelligenza artificiale, e le questioni che porta con sé, è stata invece al centro della Giornata mondiale della pace di Capodanno, giunta alla sua edizione numero 57, durante cui il Papa ha celebrato messa all’interno della Basilica vaticana.
Il Pontefice ha infine ringraziato degli auguri inviatigli dal presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, durante il discorso televisivo di fine anno.
“Ricambio di cuore invocando la benedizione del Signore sul suo servizio e al Paese” ha detto Francesco.
Anche Mattarella aveva incentrato il suo intervento sui valori della pace, della solidarietà e del rispetto delle donne.
, 2024-01-01 15:08:21