Donnarumma: “Chiedere aiuto non è debolezza, Buffon un vero amico”

Articolo: Gigio Donnarumma ringrazia l’amico Gianluigi Buffon e afferma che “chiedere aiuto non è debolezza”

L’internazionale italiano Gigio Donnarumma ringrazia il “vero amico” Gianluigi Buffon e insiste sul fatto che “chiedere aiuto non è debolezza”. Donnarumma ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, parlando della sua carriera fino ad oggi e del suo approccio alle partite competitive per club e nazionale.

Il ventiquattrenne ha giocato con Buffon in Nazionale e il leggendario ex portiere continua a ispirare Gigio ora che fa parte dello staff di Luciano Spalletti.

“È un’amicizia vera. Gigi non ha invidia e anche quando ero il secondo portiere dell’Italia, mi ha dato consigli e mi ha spinto a migliorare”, ha detto Donnarumma.

“Donnarumma ha anche rilasciato un’intervista al mental coach Nicoletta Romanazzi, in cui ha spiegato come il suo aiuto lo abbia aiutato tra i pali.

“Una cosa che ho imparato è come reagire agli errori piuttosto che ai successi”, ha detto.

“Ringrazio sempre lei perché mi aiuta a concentrarmi su me stesso e a non pensare agli elementi esterni. Chiedere aiuto non è debolezza, anzi, ti rende più forte.

“Il ruolo del portiere è uno dei più difficili ma anche dei più belli. Una delle mie forze è rimanere concentrato nonostante alcuni errori. Se ci pensi, sei morto.

“Le persone hanno il diritto di parlare, ma un’opinione non può determinare il valore di un portiere. Sono tranquillo, soprattutto perché posso imparare dagli errori”.

Gigio ha impiegato del tempo ad adattarsi alla vita al PSG dopo il passaggio a parametro zero dal Milan nell’estate del 2021, ma ha conquistato un posto da titolare al Parc des Princes nella sua seconda stagione al club.

“Non è facile cambiare città e adattarsi, anche per l’impatto al di fuori dal campo”, ha ammesso.

Infine, Gigio ha ammesso che gli Europei vinti dall’Italia nel 2021 sono “merito” di Roberto Mancini ma ha anche elogiato il suo successore Luciano Spalletti: “È un maestro del calcio, gli piace giocare bene”, ha concluso Donnarumma.