Ceferin (Uefa) ad Atene: “Combattiamo il cancro del calcio”

La violenza nel calcio è nel mirino dell’UEFA dopo la morte di un tifoso greco ad Atene durante gli scontri con gli ultras croati della Dinamo Zagabria. Questa situazione ha portato a un incontro tra Ceferin, il primo ministro Mitsotákis e i proprietari dei quattro club più importanti di Grecia.

PUBBLICITÀ

L’UEFA e la Grecia stanno cercando di affrontare la situazione. Lunedì 7 agosto, un tifoso greco di 29 anni è stato accoltellato a morte ad Atene prima della partita AEK-Dinamo Zagabria nei preliminari di Champions League.

In occasione della finale di Supercoppa Europea in Grecia, il presidente dell’UEFA Aleksander Ceferin ha incontrato il primo ministro greco Kyriakos Mitsotákis.

Ceferin ha pronunciato delle parole forti: “Il problema della violenza e degli hooligans non è solo greco, ma di tutto il Continente. Chiedo a tutti a livello europeo di contribuire a eliminare questo cancro. Questo è il cancro del calcio. E quelli non sono tifosi di calcio. Non chiamateli tifosi di calcio, perché non lo sono. Sono persone che usano il calcio per le loro idee idiote.”

In presenza di Ceferin e Mitsotákis si è tenuto un’incontro con i proprietari delle quattro squadre di calcio più importanti della Grecia: Olympiakos, Panathinaikos, AEK e PAOK.

Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotákis ha dichiarato: “Mi auguro sinceramente che non sia necessario che il governo attivi l’ultima punizione che abbiamo a nostra disposizione, che è l’esclusione temporanea delle squadre greche dalle competizioni europee per club di calcio. Sono sicuro che non dovremo arrivare a questo punto e credo che tutti si siano resi conto di quanto sia grave la situazione, ma anche di quanto sia determinato il governo ad affrontare questo male alla radice.”

Prigionieri di guerra”

Più di 100 persone, per lo più cittadini croati, sono state arrestate con l’accusa di omicidio e appartenenza a una banda criminale in seguito ai fatti di Atene del 7 agosto scorso, in cui ha perso la vita il tifoso greco. Sono quasi tutti membri dei “Bad Blue Boys“, gruppo ultrà della Dinamo Zagabria.

Il presidente croato Zoran Milanović ha accusato le autorità greche di trattare i tifosi arrestati come “prigionieri di guerra”.

Dopo la vittoria dell’AEK 2-1 a Zagabria martedì sera, sabato è in programma il match di ritorno ad Atene.

, 2023-08-16 17:10:20